Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

NARDÒ – Agodirin colpisce e affonda il Gragnano, sorriso granata

Tre punti chiave per il Nardò: 1-0 al Gragnano firmato Agodirin. Tre punti fondamentali che allontanano i granata dalle sabbie mobili della classifica.

Taurino, privo degli squalificati Bertacchi e Balistreri, ritrova Alessio Palmisano dal 1′ e lancia Cavaliere nella prima linea del 3-5-2 assieme ad Agodirin; Campana col suo 4-3-3 si affida alla vena realizzativa del classe ’99 Gassama (6 gol fin qui), capitan Martone guida la retroguardia.

Su di un terreno di gioco che continua ad evidenziare chiazze prive di erba, al 5′ la prima emozione di marca ospite: punizione di Franco, stacco di Napolitano con palla fuori. Un’altra opportunità, ancor più nitida, al 26′: cross di Gatto e Cioffi in spaccata, sottomisura, non ci arriva per un pelo. Alla mezz’ora la risposta granata: Alessio Palmisano dalla corsia di destra verso il centro, con la coscia la deviazione di Agodirin imprecisa ma non di molto. Proteste al 32′ per un presunto tocco di mano di Martone in area su traversone di Versenti, il direttore di gara con chiari cenni lascia correre. Il primo tempo termina a reti bianche.

Nella ripresa prosegue la battaglia tra due squadre pulite, ordinate ma che evidenziano talune problematiche tecniche nel momento in cui si tratta di imbastire manovre offensive degne di nota. Al 60′ Taurino prova a smuovere le acque con l’ingresso di Gaetano Palmisano, più offensivo rispetto a Bolognese. Un minuto più tardi arriva il vantaggio: sponda di un generoso Cavaliere per Agodirin che non fallisce a tu per tu con Giordano. Al 70′ fendente di Alessio Palmisano, Giordano coi pugni si rifugia in corner. Sarebbe lecito attendersi una reazione del Gragnano, ma il gol ha dato fiducia ad un Toro sempre più sciolto e padrone del campo. Il tecnico Campana (squalificato) corre ai ripari con gli ingressi di Carfora prima e Mansour poi. Proteste ospiti al minuto 80′ quando Mirarco, in uscita fuori dall’area coi piedi, stende Carfora, ma il direttore di gara sorvola. Nel finale applausi per Cavaliere, che lascia il posto a Trinchera per un Nardò quanto mai in modalità difensiva, intanto la lavagnetta luminosa indica quattro minuti di recupero. Il Gragnano le prova tutte con palloni a spiovere in area di rigore granata, ma il Nardò non correi rischi degni di nota e porta a casa tre punti vitali.

Dopo il ko di Cava de’ Tirreni, il Toro torna a conquistare il bottino pieno, compiendo un bel balzo in avanti in classifica e inanellando il secondo successo consecutivo fra le mura amiche dopo quello con lo Sporting Fulgor. Nel prossimo turno gli uomini di Taurino renderanno visita alla Turris.


Nardò, stadio “Giovanni Paolo II”
Domenica 12 novembre 2017, ore 15.00
Serie D, girone H –12ª giornata

NARDÒ-GRAGNANO 1-0
RETI: 61′ Agodirin

NARDÒ: Mirarco, Scipioni, Caporale, Bolognese (60′ G. Palmisano), Cassano, Mangione, A. Palmisano (76′ Gigante), Versienti, Cavaliere (86′ Trinchera), Prinari, Agodirin (91′ Cicerello). A disposizione: Cavana, Schiavino, De Vita, Caporotundo, Greco. Allenatore: R. Taurino.

GRAGNANO: Giordano, Franco (64′ Carfora), Baratto, Martone, Gatto, La Monica (71′ Mansour), Formisano, Chiariello, Gassama, Napolitano (78′ Guidone), Cioffi. A disposizione: Bruno, Liccardi, Montuori, Cissè, Grimaldi, Cascella. Allenatore: R. Campana (squalificato).

ARBITRO: Simone Biffi (Treviglio). Assistenti: Michele Faini (Brescia) e Nicolò Moroni (Treviglio).

NOTE: pomeriggio nuvoloso, temperatura intorno ai 18°, terreno di gioco in discrete condizioni. Prima dell’incontro, un minuto di raccoglimento in memoria di Salvatore, padre del presidente del Nardò Maurizio Fanuli. Ammoniti: Agodirin, Bolognese (N); Franco, Formisano, Gatto, Baratto (G). Espulsi: al 93′ allontanato dalla panchina Cipriano Coppola, direttore sportivo del Gragnano. Recupero: 0’pt, 4’st.