LECCE – Ecco l’erede di Benassi. Si passa anche dalle mani di ‘Pippo’

Sarà Filippo Perucchini il nuovo guardiano dei pali giallorossi. A lui l’eredità, pesante, di Massimiliano Benassi, in attesa di giudizio sul caso del Calcioscommesse e in procinto da tempo di abbandonare Lecce e il Salento. Nato a Bergamo il sei ottobre del 1991, Filippo viene prelevato dal Milan nel 2002. La sua carriera inizia nell’Albinoleffe, squadra in cui i rossoneri lo parcheggiano.

In maglia milanista, vince il Campionato Nazionale Allievi nel 2007, con Alberigo Evani in panchina, e nel 2010 solleva la Coppa Italia Primavera, sotto l’egida di Giovanni Stroppa. Poi è tempo di passare al professionismo. Nel periodo che va dal 2007 al 2008 colleziona 7 presenze in Under 17, giocando anche un torneo giovanile in Bielorussia a Minks.

Nell’estate, 2010 è al Fano, in Seconda divisione di Lega Pro. Collezionerà 22 presenze. Un buon numero per un portiere non ancora 20enne. L’anno dopo però si registra un piccolo passo indietro, quando si trasferisce al Lecco, dove colleziona solo due presenze. Non va meglio a gennaio 2012, quando passa al Chieti: per lui una sola presenza in Seconda divisione. Poi il passaggio al Como: Perucchini gioca una sola gara, proprio contro il Lecce il 18 febbraio scorso, partita finita per 2-0 per i giallorossi grazie ai gol di Giacomazzi e Chevanton.

Il Lecce nel destino dunque. I giallorossi sono il suo presente. A lui si affidano perciò i Tesoro e Moriero. Sulle spalle di Pippo un’eredità importante, di tanti numeri uno che hanno portato successi in giallorosso, da Fabrizio Lorieri, a Max Benassi, passando per Antonio Chimenti, Vincenzo Sicignano e Antonio Rosati. Il futuro del Lecce passa perciò anche dalle sue mani.