BOXE – Conto alla rovescia innescato: nella sua Ugento, Carafa all’assalto dello spagnolo Fuego
Mancano ormai pochi giorni alla sfida tra Giuseppe Carafa e lo spagnolo Pablo Fuego che mette in palio la corona continentale Ibo dei pesi Leggeri. Il ring sarà allestito presso il PalaOzan di Ugento la sera del 21 maggio prossimo.
L’evento è organizzato con la collaborazione di Salvatore Carafa, padre di Giuseppe; Asd Boxe Terra d’Otranto; Comune di Ugento (nelle persone del sindaco, Massimo Lecci e dell’assessore allo Sport, Graziano Greco); Pugilistica Grossetana Umberto Cavini (nelle persone di Fabrizio Corsini e della manager Monia Cavini).
Giuseppe, figlio di Salvatore, ex tecnico federale della Fpi, comincia la carriera pugilistica nel 2008 con i colori dell’Asd Beboxe di Copertino del maestro Francesco Stifani. Nel suo percorso da dilettanti, mette insieme 90 incontri che gli valgono una medaglia d’oro ai Campionati italiani, sei primi posti in tornei nazionali e la convocazione in Nazionale, per la quale indossa la canotta azzurra nel corso di incontri internazionali. Nel 2015, poi, il salto nei pro con 18 combattimenti disputati e 12 vittorie (tre per ko), due pareggi e quattro sconfitte. Tra le vittorie più entusiasmanti: il Campionato italiano neo-pro Superpiuma (2015), il Campionato italiano Superpiuma (2019), il Campionato Wbc del Mediterraneo pesi Leggeri (2019) e, nel 2020, la sfida ufficiale al titolo dell’Unione europea pesi Leggeri, che gli è valsa anche la Medaglia di bronzo al Valore atletico Coni.
“Disputare l’incontro, fin qui, più importante della mia carriera a Ugento, la mia città – afferma Giuseppe Carafa – mi riempie d’orgoglio e mi spinge a dare tutto me stesso. È una corona importante, ha valenza europea e sarebbe un ulteriore passo in avanti nel mio percorso di crescita. Col mio staff stiamo curando i lavori atletici e di tecnica, in maniera maniacale. La vittoria mancata di un soffio in Francia, per il titolo Ue Superleggeri, mi ha insegnato tantissimo e sono convinto di poter centrare l’obiettivo che mi si pone davanti. Affronterà un avversario di buon ranking, un pugile alto e ben strutturato, ma la mia versatilità tattica e il mio eclettismo tecnico, uniti a una condizione fisica importante, mi faranno affrontare nel migliore dei modi il combattimento. Voglio vincere e dedicare la vittoria al mio team, ai tifosi e a chi mi è sempre stato vicino“.
Carafa sta ultimando la preparazione in Toscana, dopo aver alternato gli allenamenti tra la Beboxe di Copertino, l’Asd Boxe Terra d’Otranto di Matino e la palestra Body Alive del maestro Alessandro Caputo, a Melissano. La preparazione è curata dal professore Matteo Diddi. Il programma nutrizionale, dal dottor Francesco Lampredi. Il mental trainer è il fratello Antonio (anche sparring partner).
“Un sentito ringraziamento all’Amministrazione comunale di Ugento e all’Assessorato allo Sport, nelle persone del sindaco Massimo Lecci e dell’assessore Graziano Greco, per aver messo a disposizione il PalaOzan, e a tutti gli sponsor, in particolare a Giovanni Cavalera, titolare del’Hotel Luna”, sottolinea Davide Margarito dell’Asd Boxe Terra Otranto. Proprio all’Hotel Luna, giovedì prossimo, 20 maggio, si terranno le operazioni di peso e la conferenza stampa di presentazione del match.
