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CASARANO – Rogazzo pensa ai playoff: “Gallipoli o Andria non fa differenza. Una dedica va a…”

Il Casarano supera il Massafra per 1-0 e si qualifica maticamente ai playoff, grazie al quarto posto in classifica.

Questo il commento di mister Antonio Rogazzo a margine della gara:“ Al Massafra serviva un punto per la salvezza matematica e sono venuti qui per cercare di ottenerlo, facendo la partita che dovevano fare. Noi siamo siamo stati bravi a tenere in mano il pallino del gioco, anche se forse nel primo tempo abbiamo peccato di troppa imprecisione. Nella ripresa le cose sono cambiate, ho scambiato la posizione agli esterni e credo che alla fine abbiamo conquistato una vittoria meritata.

“Abbiamo centrato l’ultimo piccolo obiettivo che ci era rimasto – prosegue il tecnico – con un turno di anticipo, i playoff si terranno tra circa un mese e avremo tutto il tempo di prepararli al meglio. Con il Vieste daremo un po’ di spazio a chi ha giocato meno e a chi ha bisogno di trovare la migliore condizione, per cercare di avere a disposizione quanti più giocatori possibili per un appuntamento così importante. Anche oggi, ad esempio, ho lasciato fuori Calabuig che domenica scorso era uscito dal campo con un problema muscolare e in panchina Marinelli, che non ha praticamente mai riposato dall’inizio della stagione. Forse recupereremo anche Ruggiero, la cui condizione va però valuta”.

Tra affrontare Andria o Gallipoli Rogazzo non ha preferenze: “Credo che ormai il Gallipoli abbia vinto il campionato. I giallorossi hanno steccato qualche gara di troppo, ma d’altro canto chi insegue non ha fatto di meglio. Sinceramente credo non ci siano grandi differenze, il valore dei due organici è molto simile. D’altro canto credo che nei playoff ci saranno scontri alla pari, anche se i nostri avversari hanno il vantaggio di poter contare sul calore del proprio pubblico. Noi speriamo di tornare al ‘Capozza’ per disputare la fase nazionale e ci metteremo il massimo impegno per realizzare ciò”.

In chiusura l’allenatore rossazzurro aggiunge: “Permettetemi di ringraziare Eugenio Filograna. Anche se è fisicamente lontano, è sempre vicino a noi e ci fa sentire la sua presenza. Oggigiorno è davvero difficile poter contare su un presidente così. Una dedica per questo piccolo obiettivo raggiunto va, dunque, a lui”.