PRO PATRIA – Si guarda già al futuro, il ds De Matteis: “La retrocessione non ci fermerà”
Il San Pietro Vernotico espugna Cavallino, condannando la Pro Patria alla retrocessione in Seconda Categoria. Il direttore generale del club, Angelo De Matteis, commenta sconsolato: “Retrocediamo al termine di una stagione rocambolesca e per una serie di circostanze sfortunate che ci sono capitate nella seconda parte del campionato. Abbiamo dovuto cambiare tre volte allenatore, poi siamo stati colpiti da una serie di infortuni e di abbandoni da parte dei nostri ragazzi, impossibilitati a vestire ancora la nostra maglia per motivi di lavoro. Nonostante tutto, però, siamo riusciti a lottare ogni domenica, ed in questo si è visto l’ottimo lavoro svolto dal nostro primo tecnico Giuseppe Corvaglia, obbligato a sua volta a lasciare la panchina a metà torneo per motivi personali”.
Sulla gara secca contro il San Pietro Vernotico, De Matteis spiega: “Loro sono stati bravi a sfruttare le occasioni che hanno avuto, noi invece siamo stati un po’ più precipitosi, oltre che sfortunati. Pazienza, nel calcio si vince e si perde, ed il San Pietro Vernotico vincendo il match non ha rubato nulla”.
Sul futuro, infine, il diesse della Pro Patria preannuncia già le prossime mosse: “È nostra intenzione presentare domanda di ripescaggio in Prima, anche perché credo che il nostro sodalizio, in primis per essere una delle più longeve società di Puglia, federato alla Figc dal 1948, meriti palcoscenici importanti. Abbiamo in cantiere un grande progetto per il prossimo anno, e non è certo questa retrocessione che ci fermerà”.
