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TU CHIAMALE SE VUOI… EMOZIONI – “Professor” Alessandrì e bomber Scarcella: gioie del 2017

“Tu chiamale se vuoi… emozioni” questa volta è andato alla scoperta degli avvenimenti più importanti e dei ricordi più significativi che hanno caratterizzato il 2017 di due grandi calciatori del panorama salentino, Alessandro Alessandrì e Salvatore Scarcella, rispettivamente tra le file di Uggiano e Brindisi.

A. Alessandrì durante la sua esperienza in Sardegna (©A. Pintus)

Alessandro Alessandrì è il professore del campionato di Promozione. Dopo una carriera spesa tra Serie C e Serie D, il talentuosissimo centrocampista è da tre anni il faro dell’Uggiano, squadra alla quale è, evidentemente, legato il suo amarcord. “Il ricordo è attualissimo, perché ieri il nostro presidente ha ricevuto dalle mani di Vito Tisci il premio per la società più ospitale della regione. Un riconoscimento per tutta la comunità uggianese, che lascia un segno profondo in quanto sottolinea l’importanza dell’aspetto umano e che ci rende molto orgogliosi”.

 

Salvatore Scarcella ai tempi di Novoli (©Immaginario XII)

Quando si pensa al prototipo del centravanti moderno il pensiero non può che correre a lui. Spietato sotto porta, attaccante al servizio della squadra, personalità da vendere, tutto questo è Salvatore Scarcella. Un anno di luci e ombre il suo. “Il 2017 è stato bello solo a livello personale, con la vittoria del titolo di capocannoniere. Ma questo conta poco, perché l’evento più significativo è avvenuto in agosto, quando la mia attuale società mi ha proposto un progetto vincente negli anni con il mio Brindisi. E sono stato contento non tanto come giocatore e capitano, ma soprattutto come tifoso di questa magica maglia”.