
DILETTANTI – Cosma: “A Manduria due anni splendidi, Atletico Racale sorpresa assoluta. Futuro? Niente mezzucci…”
I campionati di Eccellenza e Promozione procedono verso la conclusione del girone d’andata. In esclusiva, abbiamo raggiunto Gianluca Cosma, salentino doc ed ex allenatore del Manduria, fermo ai box da oltre un anno.
Mister, nella città del Primitivo ha dimostrato di essere uno dei migliori allenatori della categoria, come mai non ti vediamo su qualche panchina di Promozione o Eccellenza? “Nella scorsa stagione per motivi di lavoro fuori sede ho dovuto rinunciare ad allenare, in questa annata calcistica ho ricevuto diverse chiamante, una molto importante in Eccellenza, ma alla fine non si è fatto nulla. Ho sempre vissuto il calcio come una passione e non come un lavoro, per cui non amo elemosinare una panchina, sono certo che presto tornerò in sella e spero di farlo in una piazza importante. A Manduria ho vissuto due anni splendidi, abbiamo conquistato un quinto posto storico e quest’esperienza mi ha aiutato nella mia crescita professionale e umana”.
Nel campionato di Eccellenza vola il Gallipoli, il Casarano si mantiene in zona playoff, Otranto e Galatina stanno dimostrando di meritare la categoria, il Novoli e l’Aradeo stanno vivendo un periodo di difficoltà. Qual è il tuo pensiero sulla Premier League Pugliese “Secondo me non si può fare un’analisi dettagliata dopo solo dieci giornate di campionato, sono convito che la squadra di Villa disputerà un’ottima stagione ma ci sono altre squadre più attrezzate per vincere il torneo. Il Casarano di Sportillo sta continuando il suo progetto di crescita e nel giro di poco tempo potrebbe puntare alla promozione diretta. Le altre quattro squadre salentine lotteranno fino alla fine per salvarsi e secondo me anche l’Aradeo potrebbe riuscire nell’impresa di non retrocedere direttamente”.
La Promozione vive un torneo particolare: il Brindisi non riesce ad ammazzare il campionato e non esistono le cosiddette “squadre cuscinetto”, qual è la sorpresa e quale la delusione di questa prima parte di stagione? “Sicuramente la sorpresa più bella è l’Atletico Racale di Alessandro Corallo, una neo promossa che sta facendo faville e domenica scorsa è riuscita nell’impresa di battere l’Ostuni a domicilio. Il Brindisi comanda la classifica ma non sta dimostrando di essere quella corazzata presentata in estate, secondo me alla fine sarà il Mesagne a vincere il campionato, Mummolo e Di Santantonio possono essere devastanti in questa categoria. Non voglio parlare di delusioni ma sicuramente la Salento Football non ha trovato ancora la giusta quadratura per esprimersi ai massimi livelli, non è stato facile sopperire alla partenza di Ganci, un vero e proprio lusso per questa categoria”.
Su qualche panchina ti piacerebbe sedere nei prossimi mesi “Sinceramente non ho la mia panchina ideale, voglio solo essere parte di un progetto serio e ambizioso che parte da lontano, il mio sogno nel cassetto è quello di potermi misurare nel campionato di Eccellenza, ma voglio arrivarci solo per i miei meriti sportivi, accanto a Gianluca Cosma esistono solo le vittorie sul campo e non sponsor o altri mezzucci per arrivare nei campionati che contano”.